Dai laboratori della start-up Americana Cognition nasce uno strumento che promette di cambiare il mondo dell’ingegneria del software. Chiamato Devin, questo ingegnere software alimentato da intelligenza artificiale, il primo nel suo genere, stabilisce nuovi standard e apre strade mai esplorate prima nel settore tecnologico.
Un salto verso l’autonomia nel software
A differenza di altri progetti nel mondo IA, questo apre una nuova porta e ci regala un ingegnere software che lavora in modo completamente autonomo. Progettato per affiancare gli ingegneri o per lavorare indipendentemente, Devin promette di trasformare profondamente il modo in cui si gestiscono e si realizzano i progetti.
Collaborare in modo nuovo
L’introduzione di Devin riflette l’obiettivo di Cognition di superare i limiti dell’IA applicata. Offre agli ingegneri la possibilità di delegare le mansioni di routine, concentrandosi su questioni più complesse. Questo cambia le regole del gioco per le software house, che ora possono puntare a traguardi più ambiziosi.
Le abilità di Devin
Equipaggiato con strumenti di sviluppo software e capacità di apprendimento avanzate, Devin pianifica ed esegue compiti di ingegneria complessi, impara dalle sue azioni e migliora nel tempo. Tra le sue capacità spiccano:
- L’apprendimento di nuove tecnologie
- La creazione e distribuzione di applicazioni complete
- L’identificazione e correzione autonoma dei bug
- Il training e l’affinamento di modelli di IA
Il suo successo sul benchmark SWE-bench, dove ha superato di gran lunga i modelli noti, dimostra il suo potenziale rivoluzionario.
Le performance
Il grafico che illustra la sua superiorità nel benchmark SWE-bench è fondamentale per capire il suo impatto nel settore dello sviluppo software. Devin spicca notevolmente con una percentuale del 13.86% di problemi risolti, un balzo in avanti rispetto agli altri modelli di intelligenza artificiale, compreso ChatGPT, che molti sviluppatori utilizzano già come supporto nelle loro attività quotidiane.
Questo salto di prestazioni suggerisce che Devin oltre ad assistere nello sviluppo e nel debug di codice potrà diventare il nuovo standard di riferimento nel campo dell’ingegneria del software, rafforzando l’idea che l’AI può diventare un collaboratore essenziale ed estremamente efficiente per i programmatori.
La solidità di Cognition Labs
Il promettente futuro di questo progetto è fortemente supportato da una solida base finanziaria e da partnership di prestigio. Con la contribuzione da 21 milioni di dollari, guidata dal Founders Fund, Cognition si è assicurata il capitale necessario per investire nello sviluppo e nel perfezionamento di Devin, e la fiducia e l’interesse di figure influenti nel settore tecnologico. Tra questi supporter, troviamo nomi noti come Patrick e John Collison, Elad Gil e Sarah Guo, che con il loro patrocinio conferiscono credibilità al progetto e aprono anche la porta a preziose collaborazioni.
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Come provare Devin
Devin è disponibile per l’accesso in anteprima ai team di ingegneri interessati ad esplorare questa tecnologia. Contattare Cognition a info@cognition-labs.com o compilare questo form è il primo passo per iniziare entrare nella whitelist.
L’arrivo di Devin segna un momento significativo verso un’ingegneria software guidata dall’IA, completamente autonoma e collaborativa. Facci sapere cosa ne pensi sui nostri canali social.